in Informazione ed educazione, Sexlog

Nonostante ci sia molto interesse su come le abitudini di vita influenzano la fertilità delle donne, gli effetti di fumo, alcol e droghe sono ancora poco chiari. La maggior parte delle ricerche suggerisce che le donne che fumano o sono state esposte al fumo durante la gravidanza hanno meno probabilità di rimanere incinte in modo naturale. Al contrario, l’alcol sembra non avere un grande impatto sulla fertilità naturale, e ci sono pochi dati certi sugli effetti delle droghe.

Per quanto riguarda i trattamenti di fertilità come la fecondazione in vitro, alcuni studi mostrano che il fumo può avere effetti contrastanti sui risultati, mentre l’alcol sembra avere un impatto più negativo. Tuttavia, ci sono pochi studi su questo argomento, quindi servono ulteriori ricerche.
Alcuni studi suggeriscono che il fumo potrebbe influenzare i marker di riserva ovarica, ma la relazione tra fumo e insufficienza ovarica precoce è ancora discussa.

Anche il profilo ormonale delle donne può essere alterato dal fumo e dal consumo moderato di alcol. Le fumatrici tendono ad avere livelli più bassi di estrogeni e progesterone e livelli più alti di androgeni, mentre le donne che bevono moderatamente hanno livelli più alti di estrogeni e più bassi di progesterone. Anche se il fumo aumenta il rischio di oligomenorrea e sintomi mestruali, non sembra causare disfunzioni ovulatorie. Al contrario, il consumo moderato di alcol può influenzare l’inizio della pubertà, il ciclo mestruale regolare e aumentare il numero di cicli anovulatori.

Il fumo, ma non l’alcol, è associato a un rischio maggiore di gravidanza ectopica, anche se entrambi possono influenzare la contrazione delle tube di Falloppio. Inoltre, il fumo può compromettere la recettività endometriale e la proliferazione, migrazione e invasione del citotrofoblasto, causando ritardi nell’impianto uterino.

Le prove degli effetti diretti dell’etanolo sul citotrofoblasto sono limitate.
Gli studi sugli effetti delle droghe sulla produzione di ormoni e sulla funzione ovulatoria sono pochi e frammentari. La marijuana sembra ridurre i livelli di progesterone e LH in una fase specifica del ciclo mestruale e aumentare il numero di cicli anovulatori, mentre la cocaina sembra aumentare i livelli di progesterone e ridurre quelli di LH. Non ci sono molti dati sugli effetti dell’eroina sulla produzione di ormoni, ma le donne dipendenti da eroina presentano amenorrea, che tende a risolversi con la cessazione dell’uso.

Infine, gli studi che esaminano la relazione tra fumo e due principali cause di infertilità, la sindrome dell’ovaio policistico (PCOS) e l’endometriosi, suggeriscono che il fumo può peggiorare l’iperandrogenismo biochimico nella PCOS senza influenzare significativamente i segni clinici o la morfologia ovarica. Il fumo non sembra essere correlato al rischio di endometriosi, mentre il consumo di alcol è associato a un rischio maggiore di sviluppare la malattia.

In sintesi, i dati disponibili suggeriscono che fumo, alcol e droghe possono influenzare diversi aspetti della funzione riproduttiva femminile, anche se questi effetti non sempre si riflettono chiaramente sulla fertilità, a causa dell’eterogeneità e della scarsità delle ricerche. È quindi fortemente consigliato evitare questi fattori di rischio modificabili per preservare la salute riproduttiva.

 

Tutor: Maurizio Leuzzi
Tirocinante: Ilaria Di Pasquale Benedetti

 

Bibliografia
Bde Angelis C, Nardone A, Garifalos F, Pivonello C, Sansone A, Conforti A, Di Dato C, Sirico F, Alviggi C, Isidori A, Colao A, Pivonello R. Smoke, alcohol and drug addiction and female fertility. Reprod Biol Endocrinol. 2020 Mar 12;18(1):21. doi: 10.1186/s12958-020-0567-7. PMID: 32164734; PMCID: PMC7069005.i

Condividi

Lascia un commento