La “POIS”, ovvero la Post-Orgasmic Illness Syndrome, è una rara condizione da post-eiaculazione che destabilizza la sessualità dell’uomo. Una sua prima descrizione è stata data nel 2002 da Waldinger e Schweitzer (2002), i quali evidenziarono la presenza di tale sindrome attraverso un’apposita analisi. I due autori presero un campione di 45 uomini olandesi, ed attraverso questo sono stati in grado di descrivere i criteri che riconoscono la presenza di tale sindrome:
● Criterio 1. Vi deve essere nell’uomo, almeno uno di questi sintomi: febbre, estrema fatica, debolezza, sudorazione, difficoltà di concentrazione e memoria, stato semi-influenzale, discorsi incoerenti, prurito agli occhi o congestione nasale;
● Criterio 2. Uno o più sintomi devono verificarsi qualche secondo, minuto o qualche ora dopo l’eiaculazione;
● Criterio 3. I sintomi devono essere presenti nel 90% delle eiaculazioni;
● Criterio 4. La durata dei sintomi, al fine di essere descritto come sindrome di POIS, deve essere compresa tra i 2 ed i 7 giorni;
● Criterio 5. I sintomi scompaiono in maniera spontanea.
All’inizio dell’analisi Waldinger e Schweitzer, in riferimento al primo criterio, hanno descritto sintomi vari senza analizzarli in maniera più approfondita. Con il passare del tempo, però, essi sono stati in grado ampliare la spiegazione di tali sintomi:
● Inerente alla condizione generale del malessere delineato dalla POIS i sintomi verificabili sono le palpitazioni, l’irritabilità del soggetto, afasia anomica, spossatezza, sensibilità alla luce e stato depressivo;
● La sintomatologia della febbre è rappresentata dalla presenza di sudorazione, intolleranza al freddo, brividi e sensazione di provare un estremo calore;
● Il sintomo legato alla difficoltà di concentrazione e memoria è riconosciuto da mal di testa, sensazione di annebbiamento e pesantezza;
● Le difficoltà relative alla vista includono prurito, congiuntivite, bruciore, vista annebbiata, irritazione e dolore dell’occhio ed infine tendenza alla lacrimazione;
● Relativo al naso i sintomi comuni sono la “rinorrea” ovvero la descrizione del tipico “naso che cola“ e la congestione nasale;
● I sintomi relativi alla gola sono la bocca asciutta, il dolore alla gola, la voce roca, il cattivo sapore nella bocca e la tosse;
● Ed infine i muscoli del collo o della schiena sono in tensione, vi è dolore e debolezza muscolare, rigidità e pesantezza muscolare;
Successivamente, gli autori hanno descritto due tipologie differenti di POIS: pazienti con la POIS primaria dimostrano segni della sindrome dalla prima eiaculazione nell’adolescenza; mentre coloro che presentano la POIS secondaria, non manifestano i sintomi fino all’età adulta.
Un ulteriore aspetto analizzato dagli autori è in riferimento a cicatrici precedenti, che durante un “attacco” di POIS incrementano la sensibilità ed il dolore del paziente, fino alla loro scomparsa con la regressione dei sintomi della sindrome. Questo fenomeno potrebbe essere ricondotto a meccanismi immunologici indotti durante un evento di POIS.
Per capire il motivo di tale sindrome, gli autori hanno postulato che la POIS è una malattia autoimmune o allergica che genera una reazione infiammatoria ad una sostanza nel liquido seminale dell’uomo. Dal momento che non si verificano casi di POIS durante le attività sessuali che non arrivano all’eiaculazione, gli autori sostengono che tale sindrome possa comportare anche una risposta immunitaria iperattiva dell’epitelio della mucosa, che riveste il tratto urinario al liquido seminale. Nonostante ciò l’esatta patogenesi della POIS rimane sconosciuta, ma le ipotesi includono processi autoimmuni-allergici, squilibri chimici nel cervello simili all’astinenza da oppiacei e disregolazione nella risposta alle citochine e alle chemochine.
Inoltre, la Sindrome da Malessere Post-Orgasmatico, è una condizione che si verifica, nell’87% dei casi analizzati, nel raggio di 30 minuti dall’eiaculazione, delineando negli uomini una diminuzione dell’attività sessuale o della masturbazione. La presenza di tale sindrome genera un grande carico mentale e psicosociale e porta a difficoltà nel vivere la propria sessualità in modo sereno, evitando attività sessuali per paura del verificarsi dei sintomi. Infine, dal momento che l’eiaculazione determina un calo della concentrazione, della vigilanza e delle capacità fisiche, molti uomini arrivano a dover programmare anticipatamente l’eiaculazione al fine di evitare inconvenienti nelle attività quotidiane come il lavoro o lo studio.
Tutor: Fabiana Salucci
Tirocinante: Ilaria Rechichi
Sitografia:
https://www.researchgate.net/publication/320937822_Post-Orgasmic_Illness_Syndrome_A_Review
https://www.urologynews.uk.com/media/7490/uroma17-synopsis-v2.pdf