in Devianza e Parafilie, Sexlog

Nelle numerose pratiche sessuali definite kinky (che si discostano dal sesso “standard” o “vanilla sex”) “l’age play” è un tipo di gioco di ruolo in cui una persona, più frequentemente un uomo, finge di essere di un’età più giovane o di un’età più avanzata. Quando entra nel ruolo di una persona più giovane, nello specifico di un bambino piccolo, si parla di “infantilismo parafilico”, altresì noto come “Adult baby”, “AB” che descrive la condizione di una persona che si eccita sessualmente comportandosi ed essendo trattato come un bambino o un neonato.

Dal momento che l’infantilismo parafilico può essere indicato anche soltanto come “infantilismo” è importante sottolineare come questo termine non indichi la stessa situazione che indica in medicina, dove con il termine infantilismo si indica una condizione prodotta da una serie di disordini dello sviluppo che causano disabilità psico-motorie persistenti fino all’età adulta. Tra le pratiche più diffuse troviamo l’indossare pannolini. Quando si ama questa pratica, senza necessariamente regredire a stadi infantili, si rientra nella categoria dei “diaper lover”, “amanti del pannolino”, indicato con la sigla “DL”. A questa pratica possono associarsi altre parafilie come l’urofilia e la coprofilia, anche se non sempre. I DL quindi non effettuano il role playing necessariamente, ma focalizzano il loro interesse sul pannolino come feticcio.

Esistono strutture in diverse città italiane, veri e propri asili per AB/DL, in cui le maestre (di solito delle Dom) permettono di vivere delle giornate strutturate in fasce orarie e come in vero asilo vengono svolte varie attività: il momento del pasto, del cambio pannolino, del bagnetto, di socializzazione con gli altri ospiti, e altre attività ricreative. Vengono inoltre elencate delle regole e consigli per i partecipanti come cosa portare con sé, cosa poter indossare e come verrà organizzata la giornata in generale.

Alcune persone con questo tipo di parafilia preferiscono solo masturbarsi o combinare il gioco con le attività sessuali, anche se la maggior parte sceglie di non mescolare gli atti sessuali con il gioco di ruolo secondo la logica per cui un bambino piccolo non agisce sessualità. È bene sottolineare che queste pratiche non hanno nulla a che vedere con la pedofilia, in quanto non è l’attrazione sessuale per soggetti prepuberi ad essere al centro delle fantasie, ma la sola possibilità di lasciare spazio al proprio “alter ego bambino”.

Per quanto riguarda l’affettività, spesso gli AB regrediscono verso l’infanzia per poter sperimentare quello che non hanno avuto modo di vivere da bambini. Secondo il prof. Quattrini (2017), è possibile rintracciare un’assenza di relazioni sicure in età evolutiva con i caregivers. Infatti, parrebbe che i comportamenti agiti degli infantilisti possano essere utili nel diminuire l’attaccamento ansioso, aumentando il senso di sicurezza di sé.
È lecito chiedersi perché un uomo dovrebbe desiderare di essere trattato come un bambino o eccitarsi al cambio di un pannolino come se fosse del tutto in balia di qualcun altro. Un’ipotesi, portata avanti da Micheal Bader (“Eccitazione: la logica segreta delle fantasie sessuali”, 2018), è la sensazione appagante di mancanza di responsabilità della persona stessa. Questi scenari, in cui si è trattati come bambini, escludono inconsciamente il soggetto da ogni responsabilità legata alla vita quotidiana adulta.

All’interno dell’infantilismo parafilico, un altro tema ricorrente è la fantasia o il desiderio di essere allattati al seno. Secondo l’interpretazione di Bader, lo scenario dell’allattamento viene considerato eccitante perché va a disconfermare la credenza che hanno alcuni uomini, cioè che le donne non vogliono e non possono prendersi cura di lui, mentre pretendono che sia lui a farlo con loro. Ad esempio, un uomo che da bambino ha vissuto con una madre depressa di cui doveva prendersi cura, o un bambino la cui madre era maltrattante, potrebbe aver sviluppato la credenza che l’amore di una donna (in questo caso, della figura di accudimento) è qualcosa che va guadagnato, e che se quindi non arriva, è perché non se ne è stati meritevoli. Essere allattato dunque simbolizza una situazione psicologica in cui un uomo può finalmente permettersi di ricevere da una donna senza provare vergogna o colpa, e soprattutto, senza dover dare nulla in cambio (Bader, ibidem).

 

Tirocinante: Eleonora Strozzi
Tutor: Fabiana Salucci

 

Bibliografia
Akcan, A.B., Boduroğlu, O., (2021), “Y Chromosome Material in Turner Syndrome”, Cureus.
Bader, M.,(2018), “Eccitazione: la logica segreta delle fantasie sessuali”, Raffaello Cortina Editore, Milano.
Doshi, M., Zanzrukiya, K., Kumar, L., (2018), “Paraphilic infantilism, diaperism and pedophilia: A review”, Journal of Forensic and Legal Medicine, 56(), 12–15.
Lasala, A., Paparo, F., Senese, V. P., Perrella, R., (2020), “An Exploratory Study of Adult Baby-Diaper Lovers, Characteristics in an Italian Online Sample”, International Journal of Environmental Research and Public Health, 17(4).

 

Sitografia
Quattrini, F., (2017), “Affetività e sessualità nel mondo nascosto degli Adulti Baby”, in https://fabrizio-quattrini.com.
“La Nursery”, (2022), in ABnursery.it – Asilo Italiano per Adult Baby.

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