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Sul profilo Ig di Violeta Benini è riportato un aneddoto, purtroppo molto diffuso, legato all’erroneo utilizzo del termine mestruazione. L’ostetrica riporta l’esempio di persone che alla domanda: “quanto dura il tuo ciclo mestruale?” rispondono: ”5-6 giorni”, che sarebbe come dire di avere le mestruazioni ogni 5-6 giorni (60 mestruazioni l’anno!). Quello che indicano sono le “mestruazioni”, mentre con ciclo mestruale ci si riferisce ad un ciclo, e cioè il periodo di tempo che intercorre fra una mestruazione e quella successiva, che indicativamente si aggira intorno ai 28 giorni.
Dunque, il flusso mestruale, o mestruazione, indica i giorni in cui mensilmente si verificano le perdite di sangue.

Nel corso del ciclo mestruale si verificano, ogni mese, una serie di processi e cambiamenti a carico di ovaie ed utero, che servono a preparare l’organismo per l’eventuale fecondazione e gravidanza.
L’inizio di ogni ciclo è caratterizzato dalla mestruazione, cioè una perdita di sangue e tessuto dalla superficie della parete uterina (endometrio).
Ma che cosa succede più nello specifico durante il ciclo mestruale?

Fasi dell’endometrio:
– Mestruazioni: l’inizio di ogni ciclo è rappresentato dal primo giorno in cui compare il flusso mestruale, cioè una perdita di sangue uterina. Le mestruazioni sono segno della non avvenuta fecondazione, e rappresentano il momento di minor fertilità della donna durante il ciclo mestruale.
– Fase proliferativa: dopo le mestruazioni (con le quali viene espulsa la parte superiore e funzionale dell’endometrio) l’endometrio aumenta nuovamente di spessore (“pompato” dagli estrogeni), preparandosi così a ricevere la cellula uovo matura nel caso venisse fecondata.
– Fase secretiva: così definita perché le ghiandole endometriali secernono il muco necessario per alimentare un possibile embrione.
Fasi delle ovaie:
– Fase pre-ovulatoria: dura circa due settimane, il tempo che serve al follicolo dominante per arrivare alla maturazione dell’ovulo: è proprio il follicolo a produrre estrogeni che stimolano la proliferazione del nuovo endometrio. Nei cicli mestruali brevi questo processo può anche iniziare prima delle mestruazioni.
– Ovulazione: questa fase corrisponde al momento in cui il follicolo dominante “scoppia” e libera l’ovulo che sarà intercettato dalle fimbrie delle tuba di Falloppio e che, a questo punto, può essere fecondato. Se non viene fecondato si degrada dopo 24/48 ore. In ogni ciclo mestruale, il periodo fertile più favorevole al concepimento, coincide con l’ovulazione e con i giorni in prossimità di tale evento.
– Fase luteale: dopo l’ovulazione, il follicolo dominante si trasforma in corpo luteo e “produce” progesterone, mentre l’endometrio si ispessisce al fine di creare una condizione favorevole per l’attecchimento dell’embrione. Questo solitamente dura 14 giorni.

Quando non avviene il concepimento, si ha una rapida caduta dei livelli di progesterone per l’esaurimento funzionale del corpo luteo; ciò innesca i fenomeni che porteranno allo sfaldamento della parete uterina ed alla successiva mestruazione.
In caso contrario, la cellula uovo fecondata si annida nell’utero, dove trova l’ambiente più favorevole per il suo impianto ed il proseguimento della gravidanza.

Tirocinante: Bianca De Astis

Tutor: Fabiana Salucci

 

Sitografia:

https://www.canesten.it/salute-intima/conosciti-meglio/ciclo-mestruale

https://www.issalute.it/index.php/la-salute-dalla-a-alla-z-menu/c/ciclo-mestruale

https://www.my-personaltrainer.it/salute/ciclo_mestruale.html

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