Quando si pensa ad un orgasmo simulato, è probabile che la mente di molti non possa fare a meno di correre immediatamente al film “Harry ti presento Sally” e alla rumorosa performance che la protagonista femminile, per l’appunto Sally, decide di inscenare all’interno di un affollato dinner, allo scopo di dimostrare ad Harry quanto per una donna fingere un orgasmo possa essere molto semplice e convincente. Eppure, nonostante sia probabile che, come affermato dalla stessa Sally, la maggior parte delle donne si sia trovata almeno una volta nella vita nella condizione di fingere un orgasmo durante il rapporto sessuale, non è invece altrettanto noto che anche gli uomini possono decidere di fingere.
Secondo i dati forniti dalle ricerche, non solo la simulazione di un orgasmo, indipendentemente dal sesso di riferimento, risulterebbe essere comportamento compiuto almeno una volta nella vita dal 25-75% della popolazione (Jonason P.K; 2019) ma, all’interno della stessa, specificatamente dal 17% al 25% degli uomini adulti eterosessuali si sarebbe ritrovato nella propria vita a mettere in atto tale comportamento in almeno un’occasione (Muehlenhard C.L. &Shippee S.K, 2010; Séguin L.J. &Milhausen R.R, 2016).
ll rapporto sessuale penetrativo- vaginale sembrerebbe essere l’attività erotico-sessuale dove si verificherebbe maggiormente la scelta di simulare, un’azione che tuttavia verrebbe ad essere compiuta anche durante il sesso orale, il rapporto anale, la stimolazione manuale da parte del partner e, sebbene riferite in percentuale decisamente minore, anche durante il sesso telefonico, il dry humping (strofinamento genitale) e l’utilizzo di sex toys. Oltre al dichiarare di aver raggiunto l’orgasmo, nascondere alla vista il preservativo appena utilizzato, fornire commenti estremamente positivi o rispondere affermativamente all’eventuale domanda posta dal partner una volta conclusosi l’atto sessuale, varie sono le modalità attraverso le quali si può scegliere di mettere in atto tale simulazione.
Le modalità possono essere raggruppate in 4 grandi macrocategorie : attraverso una recitazione verbale impiegando cioè frasi e parole atte a comunicare al partner che l’orgasmo sta avendo luogo o che si è prossimi al suo raggiungimento; una vaga imitazione che simula il proprio modo di comportarsi e sperimentare l’orgasmo ogniqualvolta lo stesso viene realmente raggiunto; una recitazione corporea, maggiormente prediletta dagli uomini ed in cui l’orgasmo viene simulato utilizzando i movimenti del proprio corpo (contraendo i muscoli, spingendo più velocemente o più forte, comportandosi come se si fosse improvvisamente esausti etc.) durante il rapporto sessuale; o optando per una recitazione vocale costituita dall’impiego invece di gemiti.
Ma quali sono i motivi che possono portare gli uomini a fingere un orgasmo? La ricerca condotta nel 2010 da Muehlenhard & Shippee ha identificato6 principali ragioni:
● Uso eccessivo di alcolici. Se infatti una delle caratteristiche più peculiari dell’alcool risiede proprio nella sua capacità di abbassare i freni inibitori, tra i suoi molteplici “effetti collaterali” rientrano tuttavia anche una difficoltà nel raggiungimento dell’orgasmo così come un’eventuale alterazione e/o modifica repentina del giudizio del proprio partner in negativo durante lo svolgimento del rapporto sessuale; due condizioni entrambe capaci di portare di conseguenza ad un calo del desiderio e dell’eccitazione a loro volta in grado di spingere verso la messa in atto della simulazione.
● La percezione che l’orgasmo stia richiedendo troppo tempo o sia improbabile. Che sia a causa di una inadeguata stimolazione legata al desiderio/necessità di una differente posizione che tuttavia non si vuole richiedere, oppure derivata dall’essersi impegnati da poco o dall’aver già avuto quel giorno più di un rapporto sessuale, la sensazione che non si riuscirà a raggiungere l’orgasmo può spingere verso l’idea della messa in atto di una sua simulazione, una ragione che in effetti sembra essere riferita anche dalle donne soprattutto per quanto riguarda il rapporto penetrativo-vaginale.
● Desiderare l’interruzione del rapporto sessuale. Dovuto ad esempio ad eccessiva stanchezza o al non sentirsi dell’umore adatto, così come l’essere poco attratti o l’aver perso, durante l’atto, interesse per l’altro.
● Per ottenere le conseguenze positive dell’orgasmo. Al pari delle donne, anche per gli uomini la finzione dell’orgasmo può essere attuata allo scopo di mantenere alta l’autostima del proprio partner rafforzando inoltre anche la stabilità all’interno della relazione.
● Evitare le conseguenze negative di un mancato raggiungimento dell’orgasmo. Strettamente legata alla sopracitata motivazione, la finzione dell’orgasmo può tuttavia essere vissuta anche come quello stratagemma capace di scongiurare l’imbarazzante situazione di dover rispondere alle domande riguardanti l’assenza dell’orgasmo poste dal partner.
● Per evitare l’orgasmo. Anche se riferito in maniera decisamente minore, un altro motivo in grado di spingere verso la simulazione è in ultimo l’evitamento dell’orgasmo al fine di scongiurare l’eiaculazione, per il timore di una gravidanza indesiderata.
Tirocinante: Selena Formichetti
Tutor: Dott.ssa Fabiana Salucci
Riferimenti:
– Goodman D.L et al. (2017) “Development and Validation of the PretendingOrgasmReasonsMeasure” Archives of SexualBehavior. Springer Science+Business Media New York 2017.
– Jonason P.K (2019): “Reasons to pretend to orgasm and the matingpsychology of thosewhoendorsethem”Personality and IndividualDifferences Vol. 143, 1 June 2019, Pages 90-94.
– Muehlenhard C.L. &ShippeeS.K (2010) “Men’s and Women’s Reports of PretendingOrgasm” JOURNAL OF SEX RESEARCH, 47(6), 552–567.
– Séguin L.J. &Milhausen R.R. (2016) “Not allfakes are createdequal: examining the relationshipsbetweenmen’smotives for pretendingorgasm and levels of sexual desire, and relationship and sexualsatisfaction” SEXUAL AND RELATIONSHIP THERAPY.