Lo sugar dating è una peculiare forma di relazione che, seppure possa assumere molteplici forme, è solitamente costituita da un uomo benestante e “avanti con l’età” (definito sugar daddy) che offre un compenso in forma di regali o denaro a una donna più giovane (definita sugar baby).
C’è differenza tra relazioni amorose e affettive tra persone con una grande differenza di età e lo sugar dating: in quest’ultimo il guadagno è una caratteristica fondamentale e determinante della relazione, senza la quale l’accordo cesserebbe di esistere.
Lo sugar dating potrebbe infatti essere definito una relazione “di scambio” o “transazionale”, poiché si tratta di incontri reciprocamente vantaggiosi in cui lo sugar daddy offre un compenso finanziario o materiale alla sugar baby in cambio di compagnia o rapporti fisici.
È necessario precisare che la sugar baby non è costretta a offrire del sesso: le regole ed i limiti della relazione vengono definiti dal principio insieme al partner, in base ai desideri e ai confini di entrambi. Salvo rare eccezioni, in una relazione “sugar” il coinvolgimento emotivo non c’è, se non in modo simulato.
È possibile diventare sugar daddy o sugar baby iscrivendosi a siti di incontri specifici, il più famoso dei quali è Seeking, un servizio di dating online americano fondato da Brandon Wade.
Un requisito fondamentale per poter diventare sugar daddy è il possedere molto denaro: non è necessario essere milionari, ma bisogna avere la disponibilità̀ economica sufficiente per mantenere la propria sugar baby. Per quanto riguarda invece l’età, non esiste una determinata fascia nella quale uno sugar daddy debba rientrare per poter essere tale, se non quella adulta, e quindi dopo il compimento dei 18 anni.
La sugar baby deve invece essere una donna giovane e avvenente, che desideri farsi mantenere da un uomo facoltoso più grande di lei.
Il tipo di relazione che si instaura può variare, poiché è possibile avere più di una sugar baby oppure più di uno sugar daddy: non ci sono né regole né obblighi prestabiliti, ma è necessario mettere in chiaro fin da subito quali sono le proprie aspettative nei riguardi della relazione.
Spesso si pensa erroneamente che tale fenomeno sia basato su una relazione di potere svantaggiosa per la partner femminile. In realtà da uno studio di Kirkeby, Lehmiller & Marksè (2021) è emerso che la maggior parte delle sugar babies percepisce sé stessa come avente un potere uguale o superiore allo sugar daddy. La percezione del potere in una relazione è molto soggettiva, ma una potenziale spiegazione per questa scoperta è che le sugar babies si percepiscano come meno emotivamente investite rispetto ai loro partner ed equiparino la loro posizione ad una fonte di potere, piuttosto che basare il proprio giudizio sulla dipendenza finanziaria. Una ricerca precedente suggerisce infatti un’associazione negativa tra investimento emotivo e potere nelle relazioni sentimentali (Edwards et al., 2014; Sprecher & Felmlee, 1997; Sprecher et al., 2006).
Lo studio esplorò anche la possibilità, per le donne, di contrarre in misura maggiore un’infezione sessualmente trasmissibile all’interno di questo tipo di relazione. I risultati hanno mostrato che le sugar babies avevano circa il doppio delle probabilità di essere diagnosticate con una STI rispetto a non sugar babies. Questo, tuttavia, potrebbe essere dovuto al fatto che le sugar babies, sapendo di intrattenere rapporti sessuali con più uomini, sono più propense a sottoporsi a test per le STI.
Non è difficile immaginare quanto il fenomeno dello sugar dating venga guardato con sospetto dalla società e accostato alla prostituzione, visto il ritorno materiale che riceve la sugar baby.
Con un nuovo regolamento attivo da settembre 2021, è stato imposto il ban da Play Store per tutte le app in cui «ci si aspetta o è implicito che un partecipante fornisca denaro, regali o sostegno finanziario a un altro partecipante» in cambio di prestazioni sessuali. L’App Store di Apple aveva già agito in questa direzione da tempo. Questo provvedimento è stato preso soprattutto perché la possibilità di riuscire ad aggirare i filtri per l’iscrizione a siti o app di sugar dating fa sì che siano frequentemente coinvolti anche i minori.
L’argomento è dunque molto spinoso, ma indubbiamente ricco di spunti per ricerche e approfondimenti futuri.
Tirocinante: Margherita Alessio
Tutor: Cristiana Sardellitti
Riferimenti:
Kirkeby, Lehmiller & Marksè (2021), Sugar Dating, Perceptions of Power, and Condom Use: Comparing the Sexual Health Risk Behaviours of Sugar Dating to Non-Sugar Dating Women, THE JOURNAL OF SEX RESEARCH, VOL. 59, NO. 6, 731–741
Fenomeno Sugar daddy e sugar baby: ecco come proteggere i minori online
https://www.gqitalia.it/lifestyle/article/sugar-daddy-sugar-baby-chi-sono-relazione
https://www.mysugardaddy.eu/it/
https://www.vice.com/en/article/y3dewb/google-is-banning-sugar-dating-apps-on-the-play-store