Il primo vibratore portatile, storicamente, è stato realizzato nel 1902 dall’Hamilton Beach, un’azienda americana con l’obiettivo, attraverso il suo utilizzo, di permettere alle persone di essere più rilassate e in salute. È stato il quinto elettrodomestico ad entrare nell’ ambiente di casa, anticipato dal ventilatore, il bollitore, la macchina da cucire e il tostapane (Giunti, 2021). Ad oggi, specialmente dopo la pandemia di coronavirus, l’uso dei sex toys ha raggiunto un forte aumento di circa il 160% e secondo Forbes è un mercato che produrrà 122 miliardi di euro entro il 2024.
Durante la pandemia, l’isolamento in casa, la distanza sociale e la difficoltà nel relazionarsi in un momento storico molto difficile e complesso ha spinto molte persone a sperimentare il piacere in solitudine anche attraverso l’utilizzo dei sex toys.
Generalmente questi giocattoli del sesso vengono usati in maniera maggiore dalle donne anche se la pratica dell’autoerotismo è estremamente diffusa negli uomini. Nello specifico secondo uno studio di Durex del 2019, l’86% di donne avevano acquistato sex toys contro il 14% degli uomini, anche se recentemente la percentuale degli uomini è incrementata del 10%.
Gli uomini usano poco i sex toys perché, specialmente gli uomini cis eterosessuali associano il loro utilizzo ad una scarsa virilità e nei rapporti di coppia possono essere visti come oggetto di competizione. Secondo un pensiero comune, gli uomini devono essere in grado di raggiungere il piacere senza l’aiuto di nessuno, neanche di un oggetto. Inoltre, si crede che la stimolazione con la mano sia già sufficiente per ottenere il massimo dell’eccitazione ed è collegata alla considerazione limitante che il piacere maschile sia legato solo all’area del pene.
I giocattoli del sesso possono essere considerati come dei prodotti per il potenziamento sessuale con l’obiettivo di migliorare la natura e la qualità delle esperienze sessuali (Rosenberger et al., 2012). Alcuni sex toys riprendono l’estetica di parti del corpo come il vibratore/dildo che assomigliano ai genitali maschili, altri che somigliano a quelli femminili, o che raffigurano un piede o la bocca. Inoltre, esistono sex toys che non hanno forma umana come, ad esempio, vibratori /dildi che richiamano genitali di animali, a forma di delfino o banana (Döring, N., & Pöschl, S. 2018).
Molti sex toys sono progettati per essere usati nell’area genitale e anale (per es. vibratore/dildo, masturbatore, anelli per il pene e perline anali); altri costituiscono lingerie/costumi (costume da infermiera o da poliziotto sexy) o strumenti utilizzati nel mondo BDSM come la frusta o le manette. Le tipologie dei sex toys sono quindi molte e includono giocattoli del sesso molto tecnologici che possono essere manovrati a distanza, contenere una videocamera, essere connessi ad un MP3 con la musica o fare uso di realtà virtuale (Döring, N., & Pöschl, S. 2018).
Per quanto riguarda le persone con pene, i sex toys spaziano dagli anelli vibranti, ai vibratori per la prostata fino ai masturbatori e ciò che guida il compratore nella scelta è sicuramente la preferenza personale, ponendo attenzione alla sicurezza e alla qualità di questi giocattoli. In primis, l’anello vibrante è un dispositivo che viene posizionato in fondo all’asta del pene, praticamente a contatto col pube, che attraverso la vibrazione può recare maggior piacere ed è più consigliato da usare in coppia rispetto al singolo.
In seguito, il vibratore per la prostata o i dildi solitamente a forma fallica, stimolando la prostata possono far raggiungere alti picchi di piacere sessuali e l’orgasmo poiché stimolano una zona che può provocare orgasmi di maggiore intensità e durata rispetto alla semplice stimolazione del pene. Inoltre, si possono trovare i masturbatori che accolgono e stimolano il pene, fatti di silicone che emulano la forma della vulva o con design più discreti.
Alcuni di questi oggetti sono cilindri di silicone medicale con escrescenze disegnate all’interno, progettati per stimolare e solleticare il glande durante l’autoerotismo. Un altro esempio di questa categoria è l’ovetto di silicone medicale molto elastico e dalla forma discreta che, quando avvicinato al pene in erezione, permette di simulare la penetrazione vaginale. All’interno dell’ovetto sono presenti disegni vari, che rendono la frizione sul glande eccitante.
Dopo aver affrontato nel dettaglio la vasta gamma di sex toys esistenti, è importante evidenziare che dopo ogni utilizzo, questi giocattoli del sesso vanno puliti con detergenti specifici o un sapone neutro. Per concludere vorrei sottolineare i vantaggi che i sex toys possono arrecare: in primis grazie al loro utilizzo si può aumentare la conoscenza di se stessi e del proprio corpo, raggiungendo altre vie per provare piacere. Inoltre, possono stimolare la vita di coppia, rafforzarne l’intimità e possono essere anche indicati dopo interventi alla prostata per permetterne la riabilitazione.
Tirocinante: Edoardo Fiorentini
Tutor: Cristiana Sardellitti
Riferimenti
Döring, N., & Pöschl, S. (2018). Sex toys, sex dolls, sex robots: Our under-researched bed-fellows. Sexologies, 27(3), e51-e55.
Giunti, D. (2021). Sessuologia: Tutto quello che non sapevi di voler sapere sul mondo del sesso. Edizioni Gribaudo.
https://www.my-personaltrainer.it/benessere/sex-toys-per-uomo-i-migliori-divisi-per-tipologia.html
https://style.corriere.it/benessere/sex-toys-uomo-migliori/
https://www.esquire.com/it/lifestyle/benessere/a39823616/sex-toys-uomo/
https://www.gqitalia.it/lifestyle/article/migliori-sex-toys-uomo