Il sei luglio si festeggia il gesto simbolo dell’amore: il bacio. Meglio conosciuta come World Kiss Day o International Kissing Day, la Giornata internazionale del bacio è stata istituita nel 1990 in Gran Bretagna e da allora è diventata un’irresistibile tendenza, anche social.
Tutto iniziò quando una coppia inglese tentò il record mondiale per il bacio più lungo, ben 31 ore e 20 minuti: un primato strappato, dieci anni fa, da due giovani thailandesi che hanno unito le loro labbra per 58 ore 35 minuti e 58 secondi. Negli Stati Uniti, per esempio, il bacio viene festeggiato il 22 giugno, mentre in India la ricorrenza cade il 13 febbraio: il giorno prima di San Valentino. Il bacio è una manifestazione di affettività, di amore e di erotismo, è l’espressione più antica del mondo e viene condivisa quasi universalmente nel 90% delle culture.
Cosa sappiamo del bacio e quali bisogni affettivi e slanci di passione si nascondono dietro questa pratica che è l’effusione più romantica che ci sia? Sappiamo da Freud che la fase orale è molto importante nel bambino e che succhiare al seno materno è un piacere che, da bisogno alimentare passa poi ad essere connesso al piacere erotico con un alto valore sessuale. Baciare crea sensazioni positive, come la gioia, e un benessere totale del corpo attivando l’erotismo, facendo sentire la fiducia e il completo abbandono che conferma l’attrazione, il desiderio sessuale e l’intimità che crea nella coppia diventando per la relazione una vera e propria cartina tornasole. Si sa che baciare è una forma di comunicazione che ha molta importanza sia per le donne che per gli uomini, in quanto percepito come un atto che coinvolge molto psicologicamente e diventa, anche, una grossa spinta nel desiderio sessuale, l’inizio erotico verso il sesso.
Il bacio, stimolando le terminazioni nervose che si hanno sulle labbra e sulla lingua, produce molti impulsi neuronali che arrivano al cervello con effetti benefici, dovuti alle emozioni positive che stimolano un rafforzamento del sistema immunitario e vengono rilasciate sostanze come neurotrasmettitori e ormoni come endorfine, adrenalina, dopamina e ossitocina. Inoltre riduce lo stress percepito contribuendo ad alleviare gli stati d’ansia e a proteggere dagli stati depressivi, aumenta il rilassamento e la soddisfazione, l’attrazione e la complicità nella relazione migliorando l’umore.
Tra le pratiche sessuali più comuni c’è “il bacio bianco”. Questa pratica è conosciuta anche con il nome valanga. Consiste nel praticare sesso orale su un uomo facendolo eiaculare nella bocca dell’altra persona. Successivamente, la persona che ha eseguito la fellatio restituirà lo sperma con un bacio. Ovviamente, bisogna tenere conto del fatto che il tenere dello sperma all’interno della bocca può portare con sé delle Malattie sessualmente trasmissibili (MST), come la sifilide, l’HIV o l’herpes. Un’altra pratica è il cosiddetto ringlingus o “bacio nero”: è una stimolazione anale che si realizza con la lingua e la bocca attraverso tecniche diverse. È una pratica sessuale che è stata un tabù per diversi anni ma di cui al giorno d’oggi molti parlano in modo più o meno aperto.
Come accade in qualsiasi altra pratica sessuale, questa forma di sesso può portare parassiti intestinali, sifilide attraverso un’ulcera, herpes, amebiasi e papilloma umano che causano verruche in gola. Il bacio nero fa riferimento a qualsiasi forma di sesso orale relativa all’ano. Sui social network, invece, diventa popolare un’altra tendenza: il bacio arcobaleno (Rainbow Kiss). È un particolare scambio di fluidi, che alcune coppie eterosessuali, provano per arricchire, attraverso nuovi stimoli, la propria vita sessuale, anche se si tratta di un’esperienza molto pericolosa che mette a serio rischio la salute di chi la pratica. Il bacio arcobaleno ha cominciato a diventare noto, quasi fosse una specie di leggenda o mito, attraverso i social che si sono prodigati a spiegare in cosa consiste questo tipo di esperienza, riservata alle coppie eterosessuali, in cui entrambi i partner, fanno contemporaneamente sesso orale tra di loro.
Il Rainbow Kiss va praticato esclusivamente nei giorni in cui lei ha il mestruo. Una volta che lui raggiunge l’orgasmo, l’uomo e la donna sospendono la stimolazione orale dei rispettivi genitali e si baciano appassionatamente per fondere il sangue mestruale di lei con lo sperma di lui. È difficile risalire all’origine del nome e del primo che l’ha ribattezzato così, ma certamente non è un qualcosa inventato negli ultimi anni e non rappresenta niente di particolarmente innovativo.
Il rapporto orale vicendevole con possibilità di scambio di fluidi, infatti, rientra nelle pratiche più o meno abituali all’interno di una coppia. Eppure è diventato virale con i social, dove vengono diffuse (soprattutto dai giovani) le reazioni successive alla pratica, descritta come particolarmente coinvolgente, piacevole ed eccitante. Sui social, del resto, si va sempre alla ricerca di qualcosa di sorprendente, e anche se questo poi non corrisponde alla realtà, la diffusione di ciò che appare nuovo e insolito è comunque sempre immediata. I baci arcobaleno si adattano allo spettro più ampio di nodi associati ai fluidi corporei: ad alcune persone piace giocare con l’urina, lo sputo, la materia fecale, lo sperma e /o sangue.
Una volta si pensava che fosse ‘sporco’ o ‘impuro’ fare sesso durante le mestruazioni, mentre ora sono maggiormente riconosciuti alcuni benefici nell’avere rapporti sessuali durante le mestruazioni , come: alleviare lo stress o il dolore da mal di testa o crampi mestruali. Ad alcune persone piace il gioco del sangue, che può assumere una varietà di forme, come per esempio derivare da un feticcio per vampiri, lupi mannari e altre mitiche creature assetate di sangue; può comportare anche un leggero taglio della pelle o del sangue mestruale. Per molte persone entrare in contatto con il sapore del sangue ed il suo odore, è spesso ciò che le eccita. Per quanto riguarda in particolare il bacio arcobaleno, come le centinaia di altri feticci, questa attività ‘unica’ va benissimo fintanto che è concordata da due adulti consenzienti. Bisogna però sapere che esistono dei rischi essendoci uno scambio di fluidi, soprattutto nel rapporto orale.
A cominciare dalle infezioni sessualmente trasmissibili in quanto la muscosa della bocca, sia per quanto riguarda l’uomo che la donna, è molto delicata. Qualora uno dei due avesse delle malattie e in bocca ci fossero piccole ferite si potrebbe verificare un passaggio di infezioni attraverso queste ‘porticine’. Bisogna dunque stare attenti, magari evitando la pratica negli incontri occasionali dove non si conosce il partner. Insomma, in una coppia nuova dove magari si gioca sull’effetto wow, questa non è la pratica più salutare che si possa scegliere. Tuttavia, la sicurezza non è presente nemmeno con la partner abituale, perché noi stessi, o l’altra persona, potremmo essere portatori asintomatici di qualche malattia o infezione trasmissibile.
Tirocinante: Marily d’Avolio
Tutor: Cristiana Sardellitti
Riferimenti
• Francesca Pellegrini, (2023, 06 luglio) disponibile dal 6 luglio 2023 da https://maremosso.lafeltrinelli.it/approfondimenti/giornata-del-bacio-film
• Alessandra Sessa, (2022, 22 novembre) disponibile dal 22 novembre 2022 da https://style.corriere.it/benessere/sesso/rainbow-kiss-cosa-sapere-sesso/
• Alicia tomero, (2023, 30 gennaio) disponibile dal 30 gennaio 2023 da https://hombresconestilo.com/it/que-es-el-beso-blanco-su-practica-y-consecuencias/