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Il poliamore e la polisessualità rappresentano due dimensioni della sessualità e delle relazioni che sfidano i modelli tradizionali della monogamia e dell’eteronormatività. Dal punto di vista sessuologico e clinico, entrambe queste realtà presentano implicazioni complesse per l’identità personale, la gestione delle emozioni e la soddisfazione sessuale.

Il poliamore si configura come una pratica relazionale basata sulla consensualità, nella quale più partner possono intrattenere relazioni intime, amorose o sessuali simultaneamente, con la consapevolezza e l’accordo reciproco. Studi recenti, come quello condotto da Moors et al. (2021), evidenziano che le persone coinvolte in relazioni poliamorose spesso sviluppano strategie avanzate di comunicazione e gestione della gelosia, con livelli di soddisfazione relazionale comparabili, se non superiori, a quelli osservati nelle relazioni monogame. Dal punto di vista psicologico, il poliamore richiede una buona regolazione emotiva e una capacità di negoziazione affettiva che possono favorire una maggiore stabilità relazionale.

Uno degli aspetti chiave del poliamore riguarda la dimensione sessuale e il benessere intimo. Ricercatori come Morrison et al. (2023) hanno riscontrato che le persone poliamorose riportano una maggiore esplorazione del desiderio sessuale e una più alta soddisfazione rispetto ai partner monogami, grazie alla libertà di esprimere le proprie preferenze in contesti consensuali e non normativi. Tuttavia, vi sono anche sfide, tra cui la gestione delle infezioni sessualmente trasmissibili e la necessità di stabilire chiari confini emotivi e sessuali per evitare conflitti. In particolare, la comunicazione aperta e l’uso di strumenti di protezione diventano elementi fondamentali per garantire la sicurezza di tutti i partner coinvolti.

Parallelamente, la polisessualità si riferisce ad un’attrazione sessuale che non si limita a un solo genere, ma che non abbraccia necessariamente l’idea di attrazione verso tutti i generi, come accade nella pansessualità. Secondo uno studio di Young e colleghi (2022), le persone polisessuali affrontano spesso una doppia invisibilizzazione: da un lato, l’eteronormatività tende a relegarle ai margini delle categorie sessuali binarie; dall’altro, anche nella comunità LGBTQ+ esistono pregiudizi e stereotipi che ne rendono difficile la piena accettazione identitaria.

Dal punto di vista sessuologico, la polisessualità permette una maggiore fluidità nell’espressione del desiderio e nella costruzione di relazioni, con una conseguente apertura alla sperimentazione e alla diversificazione dell’esperienza erotica. Tuttavia, come evidenziato da Brooks et al. (2023), la mancanza di riconoscimento sociale può portare a un aumento dello stress psicologico e a difficoltà nel definire una chiara identità sessuale, con possibili ripercussioni sulla salute mentale e sul benessere sessuale. La difficoltà di accesso a spazi sicuri e inclusivi può ulteriormente complicare il vissuto delle persone polisessuali, contribuendo a sentimenti di esclusione o confusione identitaria.

In ambito clinico, è fondamentale offrire spazi di ascolto e supporto per le persone che vivono queste esperienze relazionali e sessuali. La terapia sessuologica e il counseling psicologico possono giocare un ruolo cruciale nell’aiutare le persone poliamorose e polisessuali a comprendere meglio i propri bisogni, a sviluppare strategie efficaci di comunicazione e a costruire una rete di supporto adeguata. Studi clinici suggeriscono che un intervento basato sull’accettazione e sulla validazione delle esperienze individuali favorisce il benessere psicologico e sessuale, riducendo il rischio di ansia e depressione legate alla marginalizzazione sociale.

In conclusione, sia il poliamore che la polisessualità offrono spunti di riflessione significativi sulla diversità delle esperienze relazionali e sessuali. Sebbene entrambi i fenomeni presentino potenziali vantaggi in termini di soddisfazione emotiva e sessuale, è fondamentale continuare a studiare le loro implicazioni psicologiche e cliniche per garantire un supporto adeguato a chi sceglie di vivere al di fuori delle norme tradizionali.

TIROCINANTE: Aurora Cannizzaro

TUTOR: Maurizio Leuzzi

 

Bibliografia

  • Brooks, R., Taylor, E., Davidson, C. (2023). “Social Stigma and Psychological Distress among Polysexual Individuals.” Psychology & Sexuality.
  • Moors, A. C., Matsick, J. L., Ziegler, A., Rubin, J. D. (2021). “Communication and Emotional Regulation in Polyamorous Relationships.” Journal of Sex Research.
  • Morrison, K., Higgins, J. A., Barker, M. (2023). “Desire and Satisfaction in Consensual Non-Monogamous Relationships.” Archives of Sexual Behavior.
  • Young, M., Carter, P., Lawson, R. (2022). “Polysexual Identity and Its Challenges in LGBTQ+ Spaces.” Sexualities.

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