Toonophilia: quando l’attrazione và oltre il reale

Quando parliamo di attrazione e fantasie sessuali si dà per scontato che esse siano rivolte a persone reali, le quali, al massimo, possono indossare degli abiti particolari o sottoporsi a pratiche trasgressive in scenari alternativi. Si tende, invece, a non considerare l’ipotesi che l’attrazione e le fantasie sessuali e romantiche possano riguardare personaggi di fantasia. È proprio questo il caso della toonophilia, più nota come schediaphilia, in cui l’attrazione emotiva e sessuale è rivolta ai personaggi di cartoni animati. L’attenzione non viene posta sulle caratteristiche umanoidi dei personaggi, così come non sono necessarie le qualità erotiche o gli atteggiamenti sessualmente espliciti, come avviene invece per gli “hentai”. Quest’ultimo è un termine giapponese che significa “anormalità”, “perversione”, e racchiude tutti quei contenuti di carattere principalmente sessuale, considerati socialmente inaccettabili o contrari alle norme sociali. In questa libera espressione non intervengono più vincoli morali, tanto che una delle trame ricorrenti riguarda una situazione di violenza e aggressività che culmina in uno stupro.

Quindi da cosa è attratta una persona con toonofilia?? La risposta è da ricercare nel personaggio stesso, umano o non, erotizzato e non. Ad esempio, il noto fumettista Robert Crumb ha rivelato di provare una forte attrazione sessuale nei confronti di Bugs Bunny, specie se nei panni di drag queen. Crumb spiega che è molto più semplice comprendere l’attrazione verso un personaggio come Jessica Rabbit, non lontana dall’immagine di donna perfetta e sessualmente eccitante, soggetto erotico presente nelle fantasie più comuni. Cosa potrebbe accomunare Jessica e Bugs?

Sicuramente l’irraggiungibilità del personaggio su cui si proiettano le fantasie. È proprio questa caratteristica di inafferrabilità e inaccessibilità che porta le persone con questa sconosciuta parafilia ad utilizzare la masturbazione come modalità preferenziale. Per alcuni, però, non è abbastanza! Al fine di rendere più verosimili queste fantasie sessuali sono nati alcuni siti che erogano certificati di matrimonio e danno un tocco di realtà all’immaginazione. In Giappone, invece, si può uscire con ragazze “a domicilio” vestite, per l’occasione, dal personaggio che pervade il mondo mentale ed erotico della persona.

La Toonophilia si rivolge, con esclusività, ai personaggi dei cartoni animati, ma è noto che l’attrazione erotica e romantica si possa orientare verso protagonisti di altri tipi di immaginari: è il caso della gamephilia, diretta ai personaggi dei videogiochi e la fictiophilia, che riguarda, invece, i personaggi dei libri. Questo mondo è ancora lontano dall’essere compreso a pieno, le ricerche nel campo sono ancora poche e poco chiare. Ciò che risulta evidente, però, è che l’amore e l’attrazione non hanno limiti….. nemmeno quello della realtà!

 

A cura dei tirocinanti:

Valentina Arachi

Noemi Pinna

 

Tutor: Margherita Attanasio

 

Sitografia:

Something to get animated about: A brief overview of toonophilia

ùhttp://www.zzinsider.com/blogs/view/fetish_of_the_week_schediaphilia_toonophilia

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